CHIRURGIA PERIMPLANTARE
La malattia perimplantare comunemente detta perimplantite è una malattia ancora più subdola della malattia parodontale. Essa sta diventando sempre più diffusa a causa del notevole incremento che ha avuto l'implantologia negli ultimi anni.
Processo infiammatorio molto simile alla malattia parodontale, che colpisce tessuti di sostegno dell'impianto cioè osso e gengiva fino al completo disfacimento comportando la perdita dello stesso.
E' molto più rapida e anche più aggressiva della parodontite soprattutto nella fase iniziale durante l'ossificazione dell'impianto.
TERAPIA DELLA GENGIVITE PERIMPLANTARE
In caso di forme patologiche iniziali con presenza di gengiviti perimplantari si esegue una importante motivazione del paziente ad una corretta igiene domiciliare, sì istruisce il paziente per l'utilizzo di una nuova tecnica di spazzolamento differente da quella utilizzata precedentemente su denti naturali.
Si eseguono terapie meccaniche ambulatoriali che mirano alla rimozione della placca e tartaro sopra e sotto gengiva (levigatura con strumenti manuali) e sulla protesi,
inoltre si rimuove gengiva in eccesso e infiammata (gengivectomia)
e vengono modificate delle caratteristiche anatomiche incongrue della protesi che possono essere da impedimento per una corretta igiene domiciliare
Anche l'utilizzo del laser (come nella parodontologia) offre un buon risultato nella terapia delle gengiviti perimplantari.
TERAPIA DELLA
PERIMPLANTITE AVANZATA
In caso di perimplantite avanzata , una volta valutata la quantità di osso residuo presente rispetto alla lunghezza dell'impianto (fino al 50% massimo)
si possono eseguire due tipi di terapie chirurgiche:
Terapia chirurgica resettiva
Terapia chirurgica rigenerativa
TERAPIA CHIRURGICA RESETTIVA
La terapia chirurgica resettiva annulla totalmente lo stato patologico
ma comporta eventuali problemi estetici (visibilità del collo dell'impianto per abbassamento della gengiva) che possono essere risolti con la modifica anatomica della protesi.
La terapia chirurgica resettiva prevede lo scollamento della gengiva,
rimozione delle infezioni, rimodellamento dell'osso (osteoplastica),
rimodellamento gengiva (gengivoplastica) e livellamento della superficie implantare (che appare filettata e ruvida perché fuori dall'osso)
con frese e gommini fino alla lucidatura a specchio.
Il riaccollamento dei lembi gengivali, le suture ed una adeguata terapia farmacologica concludono l'intervento chirurgico eseguito con successo.
TERAPIA CHIRURGICA RIGENERATIVA
La terapia chirurgica rigenerativa è molto indicata per i settori estetici.
Essa prevede come la precedente, vari passaggi dedicati alla rimozione del tessuto infiammatorio, modifica della superfice implantare, osteoplastica e gengivoplastica
Ma differisce per la fase di rigenerazione ossea (con innesto osseo) nella cavità intorno l'impianto.
Ottima soluzione per un settore estetico anteriore ma presenta maggiore percentuale di insuccesso rispetto a quella della chirurgia resettiva.